Azacitidina con o senza Eltrombopag per il trattamento di prima linea delle sindromi mielodisplastiche a rischio intermedio o alto con trombocitopenia


Il trattamento con Azacitidina ( Vidaza ) delle sindromi mielodisplastiche ( MDS ) generalmente esacerba la trombocitopenia durante i primi cicli di trattamento.
Lo studio SUPPORT ( Study of Eltrombopag in Myelodysplastic Syndromes Receiving Azacitidine ) di fase 3, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, ha studiato gli effetti favorevoli sulle piastrine di Eltrombopag ( Revolade ) somministrato in concomitanza con Azacitidina.

Pazienti con sindromi mielodisplastiche a rischio International Prognostic Scoring System intermedio-1, intermedio-2 o alto secono i criteri IPSS ( International Prognostic Scoring System )con piastrine basali inferiori a 75 x 10(9)/l sono stati randomizzati a Eltrombopag ( dosaggio iniziale, 200 mg/die; asiatici orientali, 100 mg/die; dosaggio massimo, 300 mg/die; asiatici orientali, 150 mg/die ) oppure placebo, più Azacitidina ( 75 mg/m2 per via sottocutanea una volta al giorno per 7 giorni ogni 28 giorni ).

L'endpoint primario era la percentuale di pazienti liberi da trasfusione di piastrine durante i cicli da 1 a 4 della terapia con Azacitidina.

Sulla base delle analisi pianificate, un Comitato indipendente di monitoraggio dei dati ha raccomandato di sospendere lo studio prematuramente perché i risultati di efficacia avevano superato la soglia di futilità predefinita e per motivi di sicurezza.

Al termine, 28 pazienti su179 ( 16% ) trattati con Eltrombopag e 55 pazienti su 177 ( 31% ) trattati con placebo hanno soddisfatto l'endpoint primario.

La risposta globale ( criteri IWG; International Working Group: risposta completa, del midollo o parziale ) si è verificata nel 20% e nel 35% dei pazienti trattati con Eltrombopag e placebo, rispettivamente, secondo la valutazione dello sperimentatore.

Non c'è stata differenza nel miglioramento ematologico in qualsiasi linea cellulare tra i due bracci. Non c'è stato alcun miglioramento nella sopravvivenza generale o libera da progressione.

Gli eventi avversi con il 10% o più di occorrenza nel braccio Eltrombopag rispetto al placebo sono stati neutropenia febbrile e diarrea.
Rispetto all'Azacitidina da sola, la combinazione Eltrombopag e Azacitidina ha peggiorato il recupero piastrinico, con tassi di risposta più bassi e una tendenza verso una maggiore progressione verso la leucemia mieloide acuta. ( Xagena2018 )

Dickinson M et al, Blood 2018; 132: 2629-2638

Emo2018 Farma2018


Indietro

Altri articoli

La terapia con cellule CAR-T, Idecabtagene vicleucel ( Ide-cel; Abecma ), ha mostrato un miglioramento significativo della sopravvivenza libera da...


Nelle sindromi mielodisplastiche ( MDS ), la trombocitopenia grave è associata a una prognosi sfavorevole. E' stata presenta la seconda...


Gli agenti stimolanti l'eritropoiesi ( ESA ) rappresentano il trattamento standard per l'anemia nella maggior parte dei pazienti con sindromi...


L'emolisi è un fenomeno ben noto ma scarsamente caratterizzato in un sottogruppo di pazienti con sindromi mielodisplastiche ( MDS )....


L'Agenzia regolatoria degli Stati Uniti FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Tibsovo ( Ivosidenib ) per il...



Reblozyl è un medicinale usato per il trattamento dell’anemia ( bassa conta dei globuli rossi ) in adulti affetti dalle...


Magrolimab è un anticorpo monoclonale che blocca il cluster di differenziazione 47 ( CD47 ), un segnale don’t-eat-me sovraespresso sulle...


PANTHER è uno studio globale, randomizzato di fase 3 di Pevonedistat + Azacitidina ( n=227 ) versus Azacitidina in monoterapia...


Gli esiti sono sfavorevoli nella leucemia mieloide acuta ( AML ) e nelle sindromi mielodisplastiche ( MDS ) con mutazione...